Genere Xerophorus Specie donadinii (Bon) Vizzini, Consiglio & Marchetti
= Callistosporium olivascens var. donadinii Bon
Posizione sistematica: Ordine Tricholomatales Famiglia Callistosporiaceae.
Exsic. n. 2819 Erbario Maletti. Determinatore: Consiglio G. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Villa Ceccolini, Pesaro.
Data raccolta: 22-05-2010.
Habitat: latifoglia. Rimboschimento con: noccioli, noci, paulonia, ciliegi selvatici.
Legit: Maletti M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino a 2,3 cm di diametro, convesso, senza umbone evidente; margine debordante, spesso ondulato o crespato, a volte anche inciso. Cuticola liscia, pruinosa, asciutta, non igrofana, al centro da giallo-arancio a ocra-rossiccio, al margine bruno grigiastra con tonalità olivacee.
Lamelle: smarginate, non fitte, intercalate da lamellule di varia lunghezza, tendenzialmente ventricose, gialle, giallo-citrino, poi giallo-ocracee chiare.
Gambo: cilindraceo, canalicolato, giallo citrino poi giallo-bruno, non bulboso ma con base ingrossata da rizoidi bianchi.
Velo: assente.
Carne: esigua, giallo-citrino, priva di odori e sapori particolari.
Sporata: Bianca.
Microscopia
Spore: lisce, ialine, subglobose, ovoidali, tendenti ad amigdaliformi, contenenti una grossa goccia lipidica non sensibile all’ammoniaca, non amiloidi, 6,3-8 (9) x 5-6 (7) µm.
Basidi: slanciati, a 1-2-3-4 sporici, con contenuto bruno in NH3, 35-45 x 8-10 µm.
Cistidi: da clavati a cilindracei con accenno di capitulo, 35-43 x 8-10 µm.
Cuticola: a ife intrecciate tipo cortex con elementi terminali ± claviformi, 28-35 x 8-10 µm. Pigmento incrostante e intracellulare, bruno-rossiccio in NH3.
Giunti a fibbia: qualche raro giunto presente sulle ife del gambo, non visti altrove.
Foto microscopia
Spore Basidi e cistidi
Caulocistidi Giunti a fibbia
Note
Il genere Xerophorus (considerato da Bon sottogenere del genere Callistosporium) comprende specie a crescita terricola, lamelle spaziate, basidi igroforoidi lunghi fino 50 µm e reazione verde-bluastra alle basi forti. In questo genere, oltre a X. donadinii, in Europa è presente anche X. olivascens che si differenzia per la taglia maggiore, il colore olivastro, lamelle spaziate e intervenate-forcate, il sapore amaro e spore più grandi.
Riferimenti bibliografici