Russula vesca

Genere Russula Specie vesca Fries

Exsic. n. 1018 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.

Posizione sistematica: Sottogenere Heterophyllidia, Sezione Heterophyllae, Sottosezione Heterophyllae

Luogo di raccolta: Bosco di Tecchie, Pianello (PU).

Data raccolta: 30-09-2012.

Habitat: faggeta.

Legit: Maletti M.

DESCRIZIONE

Cappello: fino a 10 cm. di diametro, carnoso, emisferico, brevemente scanalato in vecchiaia. Cuticola inizialmente umida, bianco-rosata, rosa-lilacina, spesso ritratta all’orlo e macchiata di ruggine.

Imenio: lamelle fitte, bianche poi crema e macchiate di ruggine.

Gambo: cilindrico, asciutto, pruinoso, bianco, a volte con sfumature rosa, rugginoso in basso.

Velo: assente.

Carne: bianca, tendente a macchiarsi di bruno specie nel gambo, odore non caratteristico, sapore dolce.

Sporata: bianca.

Reazioni macrochimiche

FESO4: rosa-arancio.

Fenolo: bruno.

G.: positivo.

Microscopia

Spore: globose, verrucose, senza unioni, 6-8 x 5-6 µm.

Basidi: tetrasporici.

Cistidi: fusiformi.

Cuticola: dermatocistidi cilindracei.

Note

Buon commestibile, si riconosce per il colore pileíco, la tendenza a macchiarsi di bruno-ruggine, la reazione intensamente rosa-arancio al solfato di ferro.

Per la sua variabilità nel colore pileico sono state create numerose forme o varietà, non da tutti riconosciute. Alcune di esse sono rappresentate qui sotto.

R. vesca f. avellana Melz. & Zv.

Per il colore nocciola-beige.

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