Genere Pisolithus Specie arhizus (Scop.) Rauschert
= Pisolithus tinctorius (Pers.) Coker & Couch
= Pisolithus turgidus (Fr.) Miguala
= Pisolithus tuberosus (P. Micheli ex Fr.) Miguala
= Pisolitus crassipes (DC.) J. Schröt
= Pisocarpium calvatium Nees
= Lycoperdodes australe (Lév.) Kuntze
Posizione sistematica: Ordine Boletales, Famiglia Sclerodermataceae.
Exsic. n. 6150 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Anghiari (AR).
Data raccolta: 13-09-2022.
Habitat: roverella.
Legit: Maletti M. & Polidori L.
DESCRIZIONE
Carpofori alti fino 25 cm e larghi fino 13 cm, di forma molto variabile, da claviformi a piriformi, infissi per metà altezza nel terreno tramite un pseudogambo (a volte anche più superficiali). Peridio membranoso, semplice, liscio, da bianco-grigiastro a bruno-giallastro, si macchia di bruno-nerastro per manipolazione. Deiscenza apicale per disgregazione della parte superiore con emissione di una polvere bruno-giallastra, color cacao. Gleba carnosa con struttura a cellette di aspetto marmorizzato.
Microscopia
Spore: globose, aculeate, con aculei di circa 1 µm di altezza, 6-7 x 8,5-9,5 µm.
Peridio: a ife intrecciate di 3-6 µm di diametro.
Giunti a fibbia: presenti nel peridio.
Foto microscopia
Note
Nel Pesarese, i vecchi contadini, nonostante l’aspetto poco invitante, per tradizione lo consumavano da giovane. Alla cottura rilascia un profumo fungino molto gradevole.
Altre raccolte di
Riferimenti bibliografici