Genere Paxillus Specie obscurisporus C. Hahn
Posizione sistematica: Ordine Boletales, Famiglia Paxillaceae.
Exsic. n. 5925 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Arodolo, Molina di Fiemme (TN).
Data raccolta: 18-09-2020.
Habitat: ceppaia marcescente di abete.
Legit: Maletti M. & Polidori L.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 20 cm di diametro, inizialmente convesso, poi appianato con largo e basso umbone ottuso; margine prima involuto, poi disteso e rialzato, ondulato-lobato, fortemente grinzozo-scanalato. Cuticola asciutta, finemente vellutata, grigio-ocracea chiara o giallo-brunastra chiara.
Imenio: lamelle separabili, decorrenti, fitte, strette, intercalate la lamellule di varia lunghezza, prima crema-ocracee poi bruno-ruggine scure, porpora-neraste al tocco; nel secco diventano porpora-nerastre.
Gambo: spesso subcespitoso ed eccentrico, cilindraceo, ocra.biancastro, subconcolore al cappello.
Veli: assenti.
Carne: tenace, ocracea, al taglio vira rapidamente al porpora-nerastro, senza odori o sapori particolari.
Sporata: ruggine molto scura.
Reazioni macrochimiche
KOH: rosso-vinoso su cuticola.
Microscopia
Spore: lisce, largamente ellittiche, con apicolo e grossa guttula centrale, 7-9 x 4,8-6 µm. Q = 1,46.
Basidi: tetrasporici, clavati.
Cistidi: lageniformi, ellissoidali, fusiformi, clavati, alcuni contenenti gocce oleose rifrangenti, altri con pigmento intracellulere scuro, 35-55 x 12-20 µm.
Giunti a fibbia: presenti.
Foto microscopia
Spore
Cistidi.
Note
Questa specie, nel gruppo Involutus, si distingue per la grossa taglia, la crescita spesso subcespitosa su residui legnosi, il colore chiaro, le spore più corte e la sporata molto scura.
Altre raccolte di P. obscurisporus
Foto n. 1629 Ex. n. 5320.
Riferimenti bibliografici