Genere Leucoagaricus Specie littoralis (Menier) Bon & Boiffard
= Leucoagaricus sublittoralis Singer
= Leucoagaricus wichanskyi var. macrospora Sathe & S.M. Kulk.
Posizione sistematica: Sottogenere Leucoagaricus, Sezione Rubrotincti.
Exsic. n. 5166 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Roncosambaccio, Pesaro.
Data raccolta: 07-10-2016.
Habitat: latifoglia.
Legit: Maletti M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 10 cm di diametro, convesso-campanulato, poi disteso con largo umbone ottuso, margine debordante e finemente appendicolato. Cuticola crema-rosata o bruno-rosata, inizialmente unita poi finemente desquamata che, verso il margine lascia intravedere la carne sottostante biancastra.
Imenio: lamelle libere, fitte, bianche.
Gambo: cilindraceo, bianco, forforaceo nella parte alta, terminante con un netto bulbo a cipolla.
Veli: il velo generale membranoso, bianco, lascia ampi brandelli sulla cuticola. Il velo parziale forma, nella parte mediana del gambo, un anello membranoso, ascendente, bianco.
Carne: bianca, immutabile, senza odori particolari, sapore mite.
Microscopia
Spore: lisce, vagamente striate, ellittico-citriformi, 7-10 x 4,3-5 µm.
Cistidi: cheilo lanceolati, subfusiformi stretti, alcuni con incrostazioni, 33-38 x 6,5-8 µm.
Note
Riconoscibile per la grossa taglia, la carne immutabile, il colore bruno-rosato, i residui di volva sul cappello e per il netto bulbo alla base del gambo. L. wichanskyi ha cheilocistidi clavati o ventricosi ed è senza residui di velo sul cappello. L. sublittoralis (per alcuni considerato un suo sinonimo) è più piccolo, con gambo fragile e poco bulboso.
Altre raccolte di L. littoralis.
Foto n. 2112 Ex. n. 5697.
Riferimenti bibliografici