Genere Lacrymaria Specie latytabunda (Bull. : Fr.) Pat.
= Psathyrella lacrymabunda (Bull. : Fr.) Moser
= Lacrymaria velutina (Pers.) Konrad & Maubl.
Posizione sistematica: Ordine Agaricales, Famiglia Psathyrellaceae.
Exsic. n. 2689 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Parco Miralfiore, Pesaro.
Data raccolta: 19-11-2009.
Habitat: latifoglia.
Legit: Maletti M. & Paolini R.
DESCRIZIONE
Cappello: fino a 10 cm. di diametro, poco carnoso, convesso-campanulato, poi aperto con margine appendicolato. Cuticola bruno-fulva ± scura, feltrato-squamosa.
Imenio: lamelle fitte, prima brunicce poi nerastre con taglio bianco, lacrimanti, macchiate di nero.
Gambo: cilindrico, fibrilloso-squamato sotto l’anello, pruinoso sopra, concolore al cappello.
Veli: il velo parziale forma un anello cortiniforme ben visibile nel giovane, lascia una traccia anuliforme sul gambo e appendicolato al margine del cappello.
Carne: ocracea, odore debole e sapore amarognolo-astringente.
Sporata: nero-porpora.
Microscopia
Spore: verrucose, amigdaliformi con netto poro germinarivo, 8-11 x 5-6,5 µm.
Basidi: tetrsporici, clavati.
Cistidi: cheilo cilindracei con apice allargato.
Giunti a fibbia: presenti.
Altre raccolte di L. lacrymabunda
Foto n. 4040 a. Ex. n. 5393
Note
Si riconosce per le colorazioni uniformemente brune, la lanosità del cappello, la crescita gregaria ma anche cespitosa e le lamelle lacrimanti che poi diventano nerastre a maturazione.
Riferimenti bibliografici