Genere Gomphidius Specie gracilis Berk.
Posizione sistematica: Ordine Boletales, Famiglia Gomphidiaceae.
Exsic. n. 3022 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Forni di Sopra, (UD)
Data raccolta: 09-09-2011.
Habitat: rinvenuto in un bosco misto con betulla, noccioli, larici.
Legit: Maletti M. & Para R.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 2,4 cm di diametro, da emisferico a convesso con margine a lungo involuto. Cuticola glutinosa, crema-rosata al margine con centro più scuro tendente al vinoso, annerente in vecchiaia.
Lamelle: spesse, rade, falciformi, bianche, immutabili al tocco, nere nel secco.
Gambo: 4 × 0,7 cm, cilindraceo, attenuato alle estremità, bianco, appena giallino alla base, fibrilloso, viscido, nero nel secco.
Carne: biancastra, senza odori o sapori particolari.
Sporata: nerastra.
Microscopia
Spore: fusiformi, 17-20 × 7-8,3 µm.
Cistidi: cheilocistidi cilindracei, anche subovoidali, ricoperti di muco dalla parte mediana all’apice, 75-110 × 20-25 µm.
Foto microscopia
Spore e cheilocistidi
Note
Questa rara specie non è da tutti riconosciuta (Index Fungorum la considera un sinonimo di G. maculatus), mentre da altri [per esempio, Gerhold (1985), Engel (1987), Moser (2000), Roux & Eyssartier (2011), Watling (1970)] viene considerata una specie valida. È stata a lungo considerata una forma slanciata di G. maculatus con lamelle non annerenti. Essa differisce tuttavia per le goccioline color ambra al margine del cappello e all’apice del gambo. Le spore sono alquanto più tozze di quelle di G. maculatus e i cistidi sono molto più variabili, alcuni quasi ovoidali o clavati, una caratteristica non osservata in altre specie del Genere.
Analizzando questa mia unica raccolta ho notato le seguenti differenze rispetto a G. maculatus: taglia decisamente più piccola, lamelle che non reagiscono al tocco, gambo bianco poco vischioso e privo delle tipiche fioccosità nerastre, spore più piccole (non superano i 20 µm) e decisamente più larghe (fino oltre 8 µm).
Altre raccolte di
Riferimenti bibliografici