Genere Flammulina Specie ononidis Arnolds
= Flammulina velutipes var. pratensis Schieferdecker
= Oudemansiella oreina Pacioni & Lalli (??)
Exsic. n. 2377 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Massi M.
Posizione sistematica: Ordine Agaricales, Famiglia Physalariaceae.
Luogo di raccolta: M. Nerone, Secchiano (PU).
Data raccolta: 25-11-2006.
Habitat: Pascolo.
Legit: Massi M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino a 3 cm. di diametro, da emisferico a convesso, a maturità depresso al centro; margine involuto e a volte un po’ ondulato o grinzoso, brevemente striato. Cuticola viscosa, brillante, rosso-brunna, rosso-arancio, giallastra al bordo.
Imenio: lamelle bianche, spesse, decisamente ventricose, subtriangolari, smarginate, decorrenti per dentino, spaziate e intercalate da lamellule; filo concolore.
Gambo: centrale ma a volte anche eccentrico, cilindraceo, tenace, finemente vellutato, 3 x 0,4 cm., biancastro sotto le lamelle, poi giallastro, quindi rosso-bruno nella parte non interrata; prosegue con una lunga radice affusolata nero-rossastra profondamente infissa nel terreno.
Velo: assente.
Carne: esigua ed elastica nel cappello, tenace nel gambo, biancastra, senza odori e sapori particolari.
Sporata bianca.
Microscopia
Spore: 9-12,5 x 4-6 μm, da lungamente ellittiche a subcilindrihe, lisce, non amiloidi, guttulate.
Cistidi: Cheliocistidi fusiformi e metuloidi. Dermatocistidi cilindracei, alcuni settati. Caulocistidi cilindrico-clavati.
Foto microscopia
Cheilo. Caulo. Dermato.
Note
I carpofori del genere Flammulina P. Karst. sono caratterizzati da un cappello a superficie liscia, vischiosa e brillante; gambo tenace, bruno e vistosamente vellutato; lamelle smarginate, biancastre o giallastre; spore lisce, ellissoidali, non amiloidi. Sono funghi parassiti o saprofiti a crescita gregaria o cespitosa. In questo genere ben conosciuta è F. velutipes che ha crescita cespitosa su tronchi di latifoglia in tardo autunno e inverno. In letteratura sono descritti anche F. fennae Bas dal cappello bianco con centro ocraceo, crescente anche essa su residui legnosi di latifoglia. F. ononidis cresce sulle radici di una bella pianta appartenente alla Famiglia delle Leguminose: Ononis spinosa Linneo (dalla quale prende il nome), suffrutice tipico della zona mediterranea, che fiorisce da maggio a settembre, in pascoli e incolti, dal livello del mare fino a 1300 m. di altezza. Pacioni & Lalli (1989) descrivono Oudemansiella oreina; dalla brevissima descrizione nella Diagnosi Originale si nota una differenza nella larghezza delle spore che in O. oriena è di 7,5-9 μm., invece di 4-6 μm. Per questo pensiamo possa trattarsi di un sinonimo. Marco Contu, in Micologia e vegetazione Mediterranea, ridescrive O. oriena collocandola nel genere Xerula e presenta un fotocolor, fornitogli dagli autori della specie, con degli esemplari del tutto simili alla nostra raccolta.
Foto n. 3506 Ex. n. 979 Centro Floristico Marche.
Riferimenti bibliografici