Genere Cortinarius Specie scandens Fr.
= Cortinarius obtusus var. gracilis Quél.
Posizione sistematica: Sottogenere Hydrocybe, Sezione Obtusi, Sottosezione Obtusi, Serie Scandens.
Exsic. n. 5851 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Passo Dello Scopettone (AR).
Data raccolta: 20-11-2019.
Habitat: bosco misto: lecci e pini.
Legit: Maletti M. & Consiglio G.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 3,5 cm di diametro, convesso poi conico-appianato co umbone ± acuto, margine debordante. Cuticola igrofana, liscia, bruno-rossastra, bruno mattone, ricoperta da fini fibrille argentee che gli conferiscono un aspetto brinato nel giovane (velo generale?).
Imenio: lamelle adnato-decorrenti per dentino, non fitte, ocra-brunastre con filo biancastro.
Gambo: più lungo del diametro del cappello, cilindraceo-fusoide, appuntito alla base, ocra-rossiccio, ricoperto da fini fibrille biancastre, spesso schiacciato e cavo.
Veli: velo bianco, effimero.
Carne: ocracea, con odore di Lepista cristata.
Reazioni macrochimiche
Non controllate.
Microscopia
Spore: largamente ellittiche, verrucosità a placche spinulose, 7,2-9 (10) x 5-5,5 (6,2) µm.
Basidi: terasporici, slanciati, 33-37 x 8 µm.
Cistidi: cellule marginali clavate contenenti gocce oleose rifrangenti, 24-37 x 7-9 µm.
Foto microscopia
Spore
Note
Tra gli Obtusi si riconosce per il cappello bruno-arancio, il gambo appuntito, spesso schiacciato e cavo, l’odore iodato e le spore largamente ellittiche con verrucosità a placche spinulose (7,2-9 (10) x 5-5,5 (6,2) µm).
Altre raccolte di
Riferimenti bibliografici