Genere Cortinarius Specie salor Fries
Posizione sistematica: Sottogenere Phlegmacium, Sezione Delibuti, Sottosezione Delibuti.
Exsic. n. 2919 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Monti delle Cesane, Fossombrone (PU).
Data raccolta: 17-10-2010.
Habitat: latifoglia.
Legit: Maletti M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 7 cm di diametro, da emisferico a convesso. Cuticola di sapore mite, viscoso-glutinosa, da viola scuro a lilla nel giovane, poi si decolora fino all’ocraceo a partire dal centro.
Imenio: lamelle smarginate, da viola a lilla nel giovane, poi ocracee.
Gambo: viscoso, claviforme con base allargata quasi bulbosa, lilla, decolorantesi fino al biancastro, giallino alla base.
Veli: velo parziale araneoso, evanescente.
Carne: tenera, spugnosa, biancastra, azzurrognola nel gambo; priva di odori e sapori particolari.
Sporata: rugginoso-ocracea.
Reazioni macrochimiche
KOH: nullo su cuticola e carne.
Microscopia
Spore: globose, verrucosità media, punteggiata, 8-9 x 6,5-7 µm.
Basidi: tetrasporici, clavati.
Cistidi: cellule marginali cilindracee e clavate.
Giunti a fibbia: presenti.
Note
Il colore azzurro-violetto che domina tutte le parti del fungo giovane, la viscosità di gambo e cappello, il sapore della cuticola mite, sono caratteri sufficienti a distinguerlo. Simile a C. salor, nei boschi di faggio, si può trovare C. croceocaeruleus: di taglia più piccola, con le lamelle giallo-ocracee nel giovane e la cuticola del cappello fortemente amara.
Altre raccolte di Cortinarius salor
Foto n. 2039
Riferimenti bibliografici