Genere Cortinarius Specie rickenii Rob. Henry ex Bidaud, Moënne-Locc. & Reumaux
= Cortinarius trivialis var. rickenii R. Henry
Posizione sistematica: Ordine Agaricales, Famiglia Cortinariaceae. Sezione Myxacium, Sottosezione Splendidi.
Exsic. n. 2680 Erbario Maletti Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Montalto Tarugo (PU).
Data raccolta: 17-11-2009.
Habitat: latifoglia.
Legit: Maletti M. & Paolini R.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 7 cm di diametro, convesso poi disteso e umbonato, margine liscio, debordante. Cuticola viscosa, liscia, giallo-brunastra, arancio-brunastra, con centro più scuro.
Imenio: lamelle adnate o brevemente decorrenti, azzurrognole con filo biancastro, fertile.
Gambo: slanciato, da cilindraceo a fusoide, biancastro, decorato dalla base fino a metà da braccialetti cotonoso-glutinosi sovrapposti di color giallo-ruggine.
Veli: velo generale glutinoso.
Carne: biancastra, imbrunente verso la base del gambo, senza odori o sapori particolari.
Microscopia
Spore: da largamente ellittiche ad amigdaliformi, verrucosità a placche, marcata, grossolana e sporgente, 13-15,5 X 7,5-9 µn.
Basidi: tetrasporici, clavati, 29-47 x 13 + 4-7 µm.
Cistidi: cellule sterili clavate simili ai basidi.
Cuticola: pileipellis a ife lunghe e strette 2-3 µm, su uno strato di ife a salsiccia di 55 x 22 µm.
Giunti a fibbia: presenti alla base dei basidi e nelle ife della pileipellis.
Foto microscopia
Note
Questa specie si distingue per le lamelle lilacine con filo biancastro, il gambo fusoide, biancastro, con alla base una serie di bracciali glutinosi di color ruggine-giallastri. A livello microscopico è caratterizzato dalla presenza di giunti a fibbia nella pileipellis, l’assenza di cheilocistidi a palloncino e dalle spore amigdaliformi, con grosse verruche a placche sporgenti che raggiungono i 16 µm di lunghezza.
Altre raccolte di
Riferimenti bibliografici