Genere Cortinarius Specie furiosus Carteret & Reumaux
Exsic. n. 5461 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Posizione sistematica: Sottogenere Hydrocybe, Sezione Saturnini, Serie Saturninus.
Luogo di raccolta: Beato Sante di Monbaroccio (PU). Data raccolta: 03-01-2018.
Habitat: quercia. Legit: Maletti M., Mei R., Massi M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 7,5 cm di diametro, inizialmente convesso-campanulato poi disteso con largo e basso umbone centrale; margine ondulato. Cuticola liscia, untuosa, igrofana, grinzosa nella parte centrale fino oltre la metà del raggio, bruno-marrone scuro con l’umido, bruno-rossiccio chiaro a secco, bruno-nerastro nel secco.
Lamelle: smarginate, ventricose verso il gambo, mediamente fitte, intercalate da lamellule di varia lunghezza, da bruno cacao chiaro a rugginose; filo seghettato concolore.
Gambo: fino 5 x 1,4 cm, cilindraceo, regolare o leggermente svasato in alto, farcito poi canalicolato, lilacino ricoperto da fibrille argentee, biancastro alla base che a volte è leggermente allargata, brunastro nel vecchio.
Velo: non visto.
Carne: brunastra, marezzata di bruno nel cappello, lilacina nei due terzi superiori del gambo nel giovane poi brunastra; odore terroso, sapore mite.
Reazioni macrochimiche
KOH: nero su cappello e carne.
NH3: nullo.
G.: positivo.
TL4: nullo.
Microscopia
Spore: da strettamente ellittiche a quasi cilindracee, verrucosità da fine a media, densa, poco sporgente, più marcata all’apice, apicolo presente, 8-10 x 4,8-5,2 µm.
Basidi: 4 sporici, 25-30 x 8-10 + 4 µm.
Cistidi: Cheilo numerosi, da clavati a subcilindracei, simili ai basidi.
Giunti a fibbia: Presenti.
Note
La Serie Saturninus comprende 50 specie molte simili tra loro ancora causa di discussioni in ambito micologico, si attende l’esito molecolare dove è possibile. C. saturninus è caratterizzato per le tonalità violacee evanescenti su gambo e carne, il cappello non squamuloso e le spore strette, lunghe fino 10 µm, con verrucosità da fine a media.
Riferimenti bibliografici
“Atlas des Cortinaires”