Genere Cortinarius Specie barbarorum Bidaud, Moënne-Loccoz & Reumaux.
Sinonimi:
= C. calochrous var. coniferarum Moser
Exsic. n. 5557 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Posizione sistematica: Sottogenere Phlegmacium, Sezione Calochroi, Sottosezione Arquati, Serie Pansa.
Luogo di raccolta: Fiorentini, Folgaria (TN) Data raccolta: 20-09-2018.
Habitat: abetaia. Legit: Maletti M. Polidori L. Consiglio G.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 6 cm di diametro, convesso poi disteso con margine involuto. Cuticola viscida, gialla, giallo-ocracea, giallo-bruna, con residui di velo bruno-ruggine tipo corazza di tartaruga al centro.
Imenio: lamelle smarginate, fitte, lilacine, con filo seghettato concolore.
Gambo: cilindraceo, biancastro, sfumato di azzurrino sotto le lamelle, con bulbo marginato ocraceo.
Velo: ocraceo.
Carne: biancastra, lilacina in periferia; odore terroso, sapore mite.
Reazioni macrochimiche
KOH: brunastra su cuticola. Nulla su carne.
Microscopia
Spore: amigdaliformi con papilla, verrucosità marcata e sporgente, 10-12 x 6-7 µm.
Note
Sez. Calochroi per le lamelle lilacine, bulbo marginato, reazione rosso o bruna al KOH. Sot/Sez. Arquati per la taglia grande e il colore giallo vivo. Ser. Pansa per la reazione bruna al KOH su cuticola.
Altre raccolte di C. barbarorum
Foto n. 1883 a.