Genere Clitopaxillus Specie alexandri (Gillet) G. Moreno, Vizzini, Consiglio & P. Alvarado
= Clitocybe alexandri (Gillet) Gillet
Exsic. n. 4882 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Posizione sistematica: Ordine Agaricales, Famiglia Pseudoclitocybaceae.
Luogo di raccolta: Montefabbri, Colbordolo (PU).
Data raccolta: 21-11-2014.
Habitat: pineta o latifoglia.
Legit: Maletti M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino a 10 cm di diametro, convesso poi piano, carnoso; margine involuto. Cuticola leggermente viscida a umido, poi asciutta e feltrata, squamulosa in vecchiaia, grigio-ocracea, brunastra.
Imenio: lamelle fitte, adnato-decorrenti, separabili, crema-ocracee.
Gambo: cilindrico, leggermente clavato, robusto, fibrilloso, feltrato alla base, subconcolore con il cappello.
Veli: assenti.
Carne: molle, poi stopposa, biancastra, odore aromatico, sapore dolce.
Sporata: bianca.
Microscopia
Spore: lisce, da largamente-ellissoidali a ovoidali, con apicolo, pluriguttulate, 4,5-6,2 x 3,8-4,3 µm, Q = 1,30-1,35.
Basidi: 2-4 Sporici, cilindracei, 25-35 x 5-6 µm.
Cistidi: Cellule marginali cilindracee, 20-30 x 4-5 µm.
Cuticola: di tipo cutis con ife lunghe e strette, 5-7 µm di diametro.
Giunti a fibbia: assenti, qualche raro giunto presente solo nell’imenio.
Foto di microscoia
Spore & Elementi terminali della cuticola.
Note
Clitopaxillus fibulatus P.A. Moreau, Dima, Consiglio & Alvarado è una entità praticamente identica a C. alexandri che è stata separata mediante l’analisi molecolare. I caratteri più evidenti di C. fibulatus sono la crescita in abetaia e la presenza di giunti a fibbia in tutti i tessuti.
Riferimenti bibliografici