Genere Clitocybe Specie pithyophila
Posizione sistematica: Ordine Agaricales, Famiglia Tricholomataceae. Sottogenere Disciformis, Sezione Candicantes.
Exsic. n. 6221 Erbario Maletti. Determinatore: Maletti M. Foto. Maletti M.
Luogo di raccolta: Pesaro, Parco Miralfiore.
Data raccolta: 02-12-2022.
Habitat: pino nero.
Legit: Maletti M.
DESCRIZIONE
Cappello: fino 7 cm di diametro, decisamente imbutiforme, margine sottile involuto, a volte ondulato-lobato. Cuticola leggermente igrofana, asciutta, liscia, di colore bianco-latte.
Imenio: lamelle decorrenti, mediamente fitte, intercalate da lamellule di varia lunghezza, concolori al cappello.
Gambo: fino 5 x 0,5 cm, cilindraceo, canalicolato, svasato alle stremità, concolore, ricoperto da fioccosità bianche (micelio che risale lungo il gambo?), con alla base abbondante micelio bianco inglobante residui legnosi.
Veli: assenti.
Carne: esigua, tenace, biancastra, con forte odore e sapore farinoso-rancido, farinoso-aromatico.
Sporata: bianca.
Microscopia
Spore: lisce, pipiformi, ellittiche, guttulate, 4,8-7 x 3,2-4,5 µm.
Foto microscopia
Spore.
Note
Tra le Candicantes questa specie si caratterizza per il colore bianco privo di zone acquose, il cappello depresso-imbutiforme, le spore fino a 7 x 4,5 µm, la sporata bianca e la crescita sotto conifera.
C. tuba è simile e cresce nello stesso habitat, ma ha spore più piccole, massimo 5 x 3 µm e sapore amaro.
Alcuni Autori la considerano sinonimo di C. phyllophila. Secondo l’analisi molecolare (ITS) C. cerrussata, C. phyllophila e C. pithyophila sono la stessa cosa.
Io mi limito a descrivere le raccolte fotografate e collocarle nella Diagnosi Originale più confacente.
Altre raccolte di
Riferimenti bibliografici